Francesco Iannì – Tristezza
Se la sofferenza cerca comprensione, la felicità non ne sente il bisogno.
Se la sofferenza cerca comprensione, la felicità non ne sente il bisogno.
La famiglia e le “buone abitudini” in generale sono come un velo dietro cui ripararsi…
Non si può chiedere l’impossibile, a chi non può dare neppure il possibile. Ed il vuoto che rimane, è così vuoto da riempire l’anima.
-Come stai?-Come sto? Non lo so. Sto come non vorrei stare. Sto come sta uno senza l’ombrello nel bel mezzo del temporale. Sto normale.-Normale?-Sì, normale. Normale senza il “nor”.
Forse ascoltando riusciamo a rallegrare gli altri, ma solo in parte colmiamo la nostra solitudine.
Se ora fossi solo dolore in mezzo alla notte non mi vedresti per riuscire a consolarmi di me avresti solo paura.
Ognuno di noi è l’artista della propria vita.