Francesco Iannì – Uomini & Donne
Tutti facciamo pensieri osceni. A volte, sono il frutto di assurde paure. Ma finché rimangono pensieri, siamo soltanto persone.
Tutti facciamo pensieri osceni. A volte, sono il frutto di assurde paure. Ma finché rimangono pensieri, siamo soltanto persone.
La bruttezza ha un vantaggio sulla bellezza: dura.
La vera forza di un uomo risiede nell’amore ricevuto dalla donna al suo fianco.
Queste bimbominkielle viziate e snob, ormai attempate, che vivono di eventi mondani, eleganti e frivoli, bagnate da fiumi di alcool e assordate dalle note del decerebrato di turno; ebbene queste “donne” – senza offesa per il termine inidoneo a realizzare il fine premeditato – sono il pasto prediletto della superficialità. Da sedurre e abbandonare: per l’impavido di turno sia chiaro.
In ogni donna fa capolino una bambina che cocciutamente vuole rimanere tale.
Sì dice che la sensibilità è donna, ma certe donne non c’è l’hanno affatto.
La diversità tra donne, non sta nell’aspetto, ma nel suo cuore, nelle cose che fa, e di quanto amore o passione mette in questo e nel come vive.
La bruttezza ha un vantaggio sulla bellezza: dura.
La vera forza di un uomo risiede nell’amore ricevuto dalla donna al suo fianco.
Queste bimbominkielle viziate e snob, ormai attempate, che vivono di eventi mondani, eleganti e frivoli, bagnate da fiumi di alcool e assordate dalle note del decerebrato di turno; ebbene queste “donne” – senza offesa per il termine inidoneo a realizzare il fine premeditato – sono il pasto prediletto della superficialità. Da sedurre e abbandonare: per l’impavido di turno sia chiaro.
In ogni donna fa capolino una bambina che cocciutamente vuole rimanere tale.
Sì dice che la sensibilità è donna, ma certe donne non c’è l’hanno affatto.
La diversità tra donne, non sta nell’aspetto, ma nel suo cuore, nelle cose che fa, e di quanto amore o passione mette in questo e nel come vive.
La bruttezza ha un vantaggio sulla bellezza: dura.
La vera forza di un uomo risiede nell’amore ricevuto dalla donna al suo fianco.
Queste bimbominkielle viziate e snob, ormai attempate, che vivono di eventi mondani, eleganti e frivoli, bagnate da fiumi di alcool e assordate dalle note del decerebrato di turno; ebbene queste “donne” – senza offesa per il termine inidoneo a realizzare il fine premeditato – sono il pasto prediletto della superficialità. Da sedurre e abbandonare: per l’impavido di turno sia chiaro.
In ogni donna fa capolino una bambina che cocciutamente vuole rimanere tale.
Sì dice che la sensibilità è donna, ma certe donne non c’è l’hanno affatto.
La diversità tra donne, non sta nell’aspetto, ma nel suo cuore, nelle cose che fa, e di quanto amore o passione mette in questo e nel come vive.