Francesco Iannì – Verità e Menzogna
Non capirò mai a cosa serva arrampicarsi sugli specchi per negare l’evidenza pur di ottenere ragione.
Non capirò mai a cosa serva arrampicarsi sugli specchi per negare l’evidenza pur di ottenere ragione.
Il difficile oggi è spogliarsi dei propri segreti e paure davanti ad un’altra persona, perché è difficile fidarsi.
Chi ha compreso lo straordinario potere delle parole, fa molta attenzione alle frasi che pronuncia, cosciente del fatto che gli spiriti tenebrosi del mondo invisibile potrebbero, prima o poi, impadronirsene e utilizzarle per eseguire disegni pericolosi.
Se per piacere agli altri hai bisogno di insultare o di ridicolizzare un innocente, allora vuol dire che stai piacendo alle persone sbagliate.
Parliamo tutti di verità, di sincerità, di dire le cose come si sentono, e il risultato qual è? La solitudine, quella più triste perché ti rendi conto che è dipesa dal fatto di aver seguito la tua idea andando nella direzione opposta e magari più difficile di quella degli altri. E poi pensi: chissà se non avessi detto la verità!
Tutte le strade conducono alla fine del mondo.
Alle voci rumorose di menti confuse, ogni tanto il mondo contrappone il suono del silente, che scuote la realtà con verità assordanti.