Francesco Iannì – Vita
Dopotutto, la vita non può che essere sforzo, risentimento e attesa di gioia.
Dopotutto, la vita non può che essere sforzo, risentimento e attesa di gioia.
Se non credessialla vita eternasarei già morto.
Si nasce nel duolo, con esso si vive e assieme si muore.
Tutto è niente e niente è tutto.
La componente filistea nella vita non è l’incapacità di comprendere l’arte. Persone incantevoli come pescatori, pastori, aratori, contadini e simili non sanno niente dell’arte e sono il vero sale della terra.
Se ho bisogno dell’altro? Certamente si, ma in maniera direttamente proporzionale a quanto l’altro ne ha di me.
L’infanzia non è semplicemente un tempo di preparazione alla vita, come sovente siamo portati a pensarla per i nostri figli, ma è già vita essa stessa.