Francesco Ilari – Vita
Nella vita c’è bisogno di imperfezione, nel momento in cui cercherai la perfezione ti sentirai imperfetto.
Nella vita c’è bisogno di imperfezione, nel momento in cui cercherai la perfezione ti sentirai imperfetto.
Fai scelte di vita che pensi ti allontanino dal dolore, e poi lo senti, è lì, sempre presente come un animale rabbioso che scava nel cuore. Il dolore non se ne vuole proprio andare. A volte si addormenta e lascia spazio alla gioia, poi all’improvviso si sveglia.
La sofferenza si fa strada ed incancrenisce il cuore di colui che vorrebbe esser preso come è realmente, invece viene accettato esclusivamente per quel che sembra.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all’appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un’esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l’Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull’Avere dove l’Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi… lontani da noi stessi.
La depressione è il narcisismo del ventunesimo secolo.
La vita è fatta di scelte e di conquiste e puoi viverla sognando o restando sveglio. Solo nel primo caso rischierai di raggiungere i tuoi desideri.
La vita è piena di contraddizioni.