Francesco Mauro – Vita
Dovrei migliorare e perseverare qui e ora dovrei non ascoltare questa voce scomoda aggregata al mio essere vorrei tornare essenza, come quando ero appena entrato in questo mondo.
Dovrei migliorare e perseverare qui e ora dovrei non ascoltare questa voce scomoda aggregata al mio essere vorrei tornare essenza, come quando ero appena entrato in questo mondo.
Hanno riposato qui e là per la strada, silenziosi, né avevano di che dire, se perfino una sola parola è di troppo quando è la vita che sta cambiando, molto di più che se siamo noi che cambiamo in essa.
Un proverbio dice: “la morte ci deve trovare vivi” ma sembra che in questo periodo ne trovi molti già in agonia oppure mezzi morti, o che tutto sommato non la vedono come il male peggiore.
Nella realtà come ci dipinge lo specchio, nei sogni come ci dipinge la mente.
Ciò che non si sa, non può fare del male.
Siamo essenzialmente ciò che produciamo. Io? Sono solo parole sconnesse di frasi fatte per filosofie retoriche.
Ciò che più conta non è vivere per soggiornare nella mente degli altri, ma di vivere affinché si alberghi per sempre nei loro cuori!