Federica Astolfi – Vita
Il “mai”, proprio in quanto tale, non esiste mai.
Il “mai”, proprio in quanto tale, non esiste mai.
Ho calcolato tutto, valutato ogni cosa: e gli anni a venire mi apparvero spreco di fiato, e spreco di fiato gli anni del passato.
Lei era come un pezzo raro di porcellana, sopravvissuto nei suoi anni, ornato da tante piccole crepe, ma sempre inspiegabilmente magnifico.
Non si può perdere il Sublime Sentimento, giustificandoci in un modo o in un’altro, soprattutto se diciamo di Essere in crescita.
Posso scappare via?A volte mi sento solae la solitudinela si trovanegli occhidi ogni uomo…voglio correreverso il mio passatoe dare a me stessauna possiblitàdi essere felice nel mio presente…forse un giornosparirò nella nebbiaverrò avvolta dalla brezza marinaascolterò il respiro della terra…farò volare la mia animaverso la mia nuova vita.
Se voglio raffigurare il senso della vita, mi basta tracciare una linea. Se voglio raffigurare l’uso che l’uomo ne fa, gli sbagli e le chimere che da sempre insegue, non basta la matita che impugno.
Se la vita è una partita tutta da giocare, c’è un imbroglio perché alla fine vince sempre la morte.