Francesco Merlo – Società
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
Il clandestino è penalmente responsabile della sua miseria.
La storia è l’essenza di innumerevoli biografie.
Gli italiani hanno fame di pane, Berlusconi ha fame di sottane.
Soltanto chi giudica sapendo di non poter essere giudicato può permettersi di giudicare male.
La legge nasce dal peccato.
Il mondo è in macerie: si sgretola sotto i colpi martellanti della corruzione e dell’omertà.
Nel mio disegno del mondo non c’è la necessità di un’assicurazione.