Francesco Nitti – Comportamento
Stiamo in silenzio perché nessuno è capace di ascoltare.
Stiamo in silenzio perché nessuno è capace di ascoltare.
Almeno quando piove e nevica e gela e disgela… io penso che non si può star peggio in casa che fuori o viceversa, e così va bene. Quando, invece, la mattina il sole sorge e promette una bella giornata, non manco mai di esclamare: “Ecco un bene divino che gli uomini possono rapirsi gli uni agli altri”. Non c’è niente che essi non si rapiscano reciprocamente: salute, buon nome, gioia, riposo e, il più delle volte, per ingenuità, ignoranza, ristrettezza di mente e, a sentir loro, con le migliori intenzioni! Vorrei talvolta pregarli in ginocchio di non sbranarsi a vicenda con tanto furore.
Mea culpa… mea culpa… mea massima culpa.
Le cose cambiano, le persone, le situazioni, i sentimenti cambiano. Si modificano con il tempo, con gli eventi e a volte nemmeno ce ne rendiamo conto del processo che attraversano durante il cambiamento. Ci svegliamo improvvisamente diversi, con stati d’animo, sensazioni differenti. Si cambia per la necessità di stare meglio, per la paura di stare ancora male. Si cambia.
Inutile alzare la voce, se si parlano due lingue diverse.
E tu quanti sorrisi falsi hai fatto oggi?
Quell’odio che nasce quando ci lascia la persona amata, non è che la voglia di averlo ancora tutto per noi.