Francesco Nitti – Musica
La musica, per quanto possa essere importante per l’essere umano, non è che un palliativo. Curare con essa il mal di vivere è come curare una polmonite con l’aspirina.
La musica, per quanto possa essere importante per l’essere umano, non è che un palliativo. Curare con essa il mal di vivere è come curare una polmonite con l’aspirina.
È proprio vero non si finisce mai di essere musicisti. Che tu faccia il pane o venda enciclopedie per campare poco importa; una volta avvenuto “l’imprinting” la musica non ti abbandona più. La puoi ignorare, maltrattare, allontanare da te, lei resterà sempre lì, in attesa che tu riprenda in mano il tuo strumento e possiate tornare ad amarvi nuovamente, perché proprio di questo si tratta. Mai parola fu più giusta se non amore.
Le note sono evanescenti, durano poco, possono vivere solo qualche istante come gli spermatozoi e poi diventano inutili per qualunque creazione.
Viene chiamata ossessionata e sfigata da tutti solo perché ascolta la musica dei suoi idoli.
Mi dispiace ma non credo in Dio: l’unica creatura che conosco in grado di creare un mondo, riempirlo di idioti e distruggerlo, io lo chiamo artista.
Vale la pena di vivere anche solo per mettere le cuffie alle orecchie e ascoltare una bella canzone.
Ascoltando la musica del cuore mi tornano in mente i miei primi viaggi. Non è cambiato niente.