Francesco Nitti – Religione
Una volta ho visto il Diavolo. Era carnevale.
Una volta ho visto il Diavolo. Era carnevale.
Una è la religione, benché le sue versioni sian cento.
Tutto ciò che Dio fa è compiuto e prodotto da lui come dalla causa sommamente libera. Dunque, se prima Dio avesse fatto le cose diversamente da come sono adesso, allora dovrebbe certamente seguire che egli, in qualche tempo, è stato imperfetto; ma questo è falso. Infatti, visto che Dio è la causa prima di tutto, deve esserci in lui qualcosa attraverso cui fa ciò che fa e non omette di farlo. Poiché diciamo che la libertà non consiste nel fare o non fare qualcosa, e poiché abbiamo anche mostrato che ciò che fa compiere a Dio qualcosa non può essere altro che la sua stessa perfezione, concludiamo che se non ci fosse la sua perfezione a farglielo compiere, le cose non esisterebbero o non sarebbero potute arrivare ad essere, per essere ciò che sono.
L’intolleranza nei confronti di un’altra religione è tolleranza in se stessa se paragonata all’intollerante rispetto dell’arte dell’altra gente.
Le religioni hanno sempre una domanda alle loro risposte.
Il Padre celeste, cercando di invertire il destino e mutare le parole per salvare il suo angelo, uccidendo per allargare il suo regno e renderlo immortale, in realtà ha condannato a morte questo cosmo, e quindi anche sé stesso. Ah, se gli angeli scendessero dai loro piedistalli.
Immensurabile è, ben sappiamo, l’Altissimo, eppure un cuore umano tutto lo può contenere.