Francesco Nitti – Tristezza
Ci siamo dimenticati tutto. Anche come si piange.
Ci siamo dimenticati tutto. Anche come si piange.
Non è una cosa triste sentire la mancanza delle persone, lo è invece non sentirla più. Colmare quel vuoto che lasciano dentro ogni volta che se ne vanno. Colmarlo riscoprendo te stessa. Riscoprendo ciò che sei tu. Riscoprendo il meraviglioso che hai dentro.
A volte la tristezza pare ossessionata da me; così senza motivo mi segue mi perseguita a volte si attacca così forte a me da togliermi il respiro, poi capisco, aspetta solo che io la guardi negli occhi e le dica “cosa vuoi da me?” E lei piano piano svanisce come nebbia.
La tristezza e la delusione non tradiscono mai. Puntualmente, spesso, arrivano. Ti toccano.
Ci sono giorni in cui vorrei che, con una siringa, mi aspirassero tutti i pensieri.
Passerà la nostalgia per un passato che non ritorna più, passerà il rimpianto per quel che avrebbe potuto essere ma non è stato, passerà…
-Come stai?-Come sto? Non lo so. Sto come non vorrei stare. Sto come sta uno senza l’ombrello nel bel mezzo del temporale. Sto normale.-Normale?-Sì, normale. Normale senza il “nor”.