Francesco Nitti – Vita
Quando si resta in silenzio per troppo tempo, il mondo diventa sfondo e la sua voce solo brusio. E noi, gli unici protagonisti.
Quando si resta in silenzio per troppo tempo, il mondo diventa sfondo e la sua voce solo brusio. E noi, gli unici protagonisti.
Tutto è mutevole, anche il nostro scivolar nel Tempo; ma nel Vento possiamo scolpire Emozioni.
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta – e sfuggono a qualunque censura. Possiamo rimproverarci un gesto, una frase, ma non un sentimento: su di esso non abbiamo alcun potere.
Spesso la vita lo fa, ti piazza uno “stronzo” davanti e pensi che sia diverso dagli altri, invece scopri che è l’ennesimo “coglione” dalla serie tutto fumo e niente arrosto.
L’eterna ricerca della compagnia in grado di distrarci da ciò che siamo e da ciò che è il Mondo e la sua lotta per la vita. Per questo si resta con gli altri anche quando non si ha più nulla di interessante da dire, come se ci fosse mai stato qualcosa di realmente interessante da dire. Per abitudine. Per quell’atavico desiderio che ci spinge a tenerci compagnia, a parlare di sciocchezze, a ripeterci l’un l’altro che non c’è nulla oltre l’attimo.
Anche se per un solo istante assapora la vita, assapora tutto: gioie, dolori, sorrisi e lacrime. Dipingi la tua vita con i colori e non dimenticarti che anche il grigio e il nero fanno parte di questo arcobaleno chiamato vita.
Tutti siamo la delusione di qualcuno, il paradiso di altri, e l’inferno per noi stessi.