Francesco Pezzullo – Vita
Nella vecchiaia non ci si pente di ciò che si è fatto, ma di ciò che non si è fatto…
Nella vecchiaia non ci si pente di ciò che si è fatto, ma di ciò che non si è fatto…
Gli animali che vivono una vita semplice e libera non muoiono di fame, fra loro non si trovano ricchi e poveri, chi mangia molte volte al giorno e chi non ha da sfamarsi;queste differenze esistono solo in mezzo agli uomini e tuttavia continuiamo a crederci superiori.
Vorrei vivere cento volte, ogni volta in modo diverso, nel modo in cui ho pensato di vivere il giorno prima che lo pensassi.
E ci troveremo qui… dinanzi allo specchio che ci ha visti crescere… contando le rughe della fatica corrose da dolci lacrime sul nostro viso sapendo di aver vissuto con un sorriso che sorgeva nella giustizia delle nostre azioni… perché solo il giusto conta nella nostra vita.
Nelle difficoltà della vita bisogna essere come i giocatori di carte. C’è chi tira fuori l’asso dalla manica, chi invece un poker d’assi. Io preferisco giocare la carta della lealtà, sempre a carte scoperte, anche se sono consapevole che nella vita, come nel gioco, viene premiato chi bara.
Giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
Chi accetta la morteambisce alla vitacon gratitudine.