Francesco Saudino – Abitudine
Non è che io non voglia credere, è che mi riesce più semplice dubitare.
Non è che io non voglia credere, è che mi riesce più semplice dubitare.
L’abitudine è quotidianità, se viene a mancare ci perdiamo anche fra le pareti di casa.
Chi si abitua, nella vita, finisce per abituarsi a se stesso cessando di vivere la…
Gli era accaduto in quel momento ciò che accade sempre alle persone che, all’improvviso, sono messe davanti all’evidenza di una cosa che fa loro vergogna. Egli non seppe atteggiare il suo viso alla circostanza, visto che la moglie aveva scoperto la sua colpa: invece di mostrarsi offeso, di negare, di giustificare, di chiedere perdono, magari di affettare indifferenza – tutto sarebbe stato meglio che quel che aveva fatto – il suo viso, proprio involontariamente (azioni riflesse del cervello, pensava Stepan Arkadevic, che si dilettava in fisiologia) s’era atteggiato al suo sorriso abituale, buono, e perciò stupido in quel momento.
Dicono se il tuo fratello e miele non mangiarlo tuttoquindi se qualcuno ti da una mano non approfittare tutte le volte.
Del superfluo si può fare a meno, del necessario no. Ma qual è?
Compra una pelliccia a tua moglie, se non vuoi che finisca a letto con l’orso!