Francesco Saudino – Stati d’Animo
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.
I sentimenti sono così sacri da doverli conservare in una sorta di tempio del cuore, insieme ai ricordi più belli, che non deve mai essere violato; tutte le amarezze, i dispiaceri e le delusioni è meglio lasciarli fuori, per vivere bene il tempo.
La vera solitudine è un frastuono di canti di uccelli, ribollenti foglie, vorticosi colori, o un clamore di tracce nella neve.
Certe persone si complicano la vita e non si rendono conto che è proprio l’ostinazione con cui si nascondo a renderli ridicoli. Li avresti già accettati e già amati esattamente per come sono, ma il loro comportamento li rende così dannatamente insopportabili!
Mente e cuore, uniti nel vagare. Uniti nel silenzio, nel vuoto della solitudine. Consapevoli del non essere, consapevoli del non avere.
C’è di buono che entrambi guardiamo nella stessa direzione. Io guardo lei, lei pure.
È sempre la sensibilità che guida l’intuito, una spia accesa nell’anima.