Francesco Saudino – Stati d’Animo
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
È inutile aspettarsi quello che vogliamo da chi ancora sappiamo se può darcelo.
Odio quella porta socchiusa che ti lascia in sospeso, che non ti permette di entrare né di uscire.
L’aspetto non conta, è il carattere che lascia l’impronta.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
Non pretendo di essere capito, ma compreso!
Sono quella dei “perché” e dei “se”,quella che spesso ha paura di abbracciare,ma che volentieri si riscalderebbe in un abbraccio,quella che ancora trema per l’emozionee si aggrappa ai sogni, nonostante tutto.Quella che il più delle volte non riesce a mettereordine tra i pensieri, che difende e si lascia difendere.Sono una donna come tante, tra le tante.
È inutile aspettarsi quello che vogliamo da chi ancora sappiamo se può darcelo.
Odio quella porta socchiusa che ti lascia in sospeso, che non ti permette di entrare né di uscire.
L’aspetto non conta, è il carattere che lascia l’impronta.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
Non pretendo di essere capito, ma compreso!
Sono quella dei “perché” e dei “se”,quella che spesso ha paura di abbracciare,ma che volentieri si riscalderebbe in un abbraccio,quella che ancora trema per l’emozionee si aggrappa ai sogni, nonostante tutto.Quella che il più delle volte non riesce a mettereordine tra i pensieri, che difende e si lascia difendere.Sono una donna come tante, tra le tante.
È inutile aspettarsi quello che vogliamo da chi ancora sappiamo se può darcelo.
Odio quella porta socchiusa che ti lascia in sospeso, che non ti permette di entrare né di uscire.
L’aspetto non conta, è il carattere che lascia l’impronta.
Non ti crucciare se le cose continuano a seguire il loro più ovvio corso… la straordinarietà è cosa effimera e caduca.
Non pretendo di essere capito, ma compreso!
Sono quella dei “perché” e dei “se”,quella che spesso ha paura di abbracciare,ma che volentieri si riscalderebbe in un abbraccio,quella che ancora trema per l’emozionee si aggrappa ai sogni, nonostante tutto.Quella che il più delle volte non riesce a mettereordine tra i pensieri, che difende e si lascia difendere.Sono una donna come tante, tra le tante.