Francesco Saudino – Verità e Menzogna
E sarà facile anche stavolta fare come la volpe con l’uva, e sarà facile anche stavolta fingere che è stato meglio andasse così…
E sarà facile anche stavolta fare come la volpe con l’uva, e sarà facile anche stavolta fingere che è stato meglio andasse così…
C’è questa leggenda metropolitana secondo cui l’uomo utilizzerebbe al massimo il 10-12 % delle sue facoltà cerebro-cognitive… mmm strano, finora tutte le persone che ho incontrato non credo ne usassero il 2% invece!
Non esiste un uomo, né una divinità, che incarni in sé il bene, o la giustizia, o la vita, e ne sia la sua rappresentazione. Ogni uomo, o Dio, in fondo seguono i propri desideri. Così il male si riconosce solo dalla Morte, e non esiste uomo o Dio che ne sia immune, e la Morte riconosce il Male che l’ha provocata. Dal desiderio, che non tiene conto se si vive o si muore, vuole, brama, cerca la Morte chiamandola Vita. Cos’è il Male se non il desiderio di uccidere per vivere, di avere dalla Morte sia spirito che materia, per l’illusione di poter essere.
Possono essere menzogne i pensieri ai quali non puoi evitare di dare una “forma”?
Questo è il mondo dell’inganno e dell’ipocrisia e molti sanno giocare a scacchi con la mente, ma non incantano il sentire dell’anima che riconosce la verità. Chi inganna si inganna.
Ogni persona che incontri è migliore di te in qualcosa; in quella cosa impara.
Ad ogni momento infelice ne segue uno bello!