Francescopaolo Calciano – Filosofia
L’anima sente per mezzo del corpo.
L’anima sente per mezzo del corpo.
La routine della vita quotidiana col tempo ci corrompe facendoci dimenticare chi siamo e da dove veniamo.Bisogna sforzarsi di tornare alla “fonte” per riacquistare la diqnità di noi stessi.
È un paradosso che l’uomo, invece di professare un culto con quotidiano orgoglio, non professi un orgoglio quotidiano circa “Dio”, la sua più potente e popolare invenzione.
Non è la sapienza che fa un grande uomo, ma quello che riesce a fare con la sua conoscenza.
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
L’intero apparato della coscienza è un apparato per astrarre e semplificare – non orientato verso la conoscenza, ma verso il dominio delle cose.
La solitudine non esiste, esiste la paura d’esserlo.
La routine della vita quotidiana col tempo ci corrompe facendoci dimenticare chi siamo e da dove veniamo.Bisogna sforzarsi di tornare alla “fonte” per riacquistare la diqnità di noi stessi.
È un paradosso che l’uomo, invece di professare un culto con quotidiano orgoglio, non professi un orgoglio quotidiano circa “Dio”, la sua più potente e popolare invenzione.
Non è la sapienza che fa un grande uomo, ma quello che riesce a fare con la sua conoscenza.
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
L’intero apparato della coscienza è un apparato per astrarre e semplificare – non orientato verso la conoscenza, ma verso il dominio delle cose.
La solitudine non esiste, esiste la paura d’esserlo.
La routine della vita quotidiana col tempo ci corrompe facendoci dimenticare chi siamo e da dove veniamo.Bisogna sforzarsi di tornare alla “fonte” per riacquistare la diqnità di noi stessi.
È un paradosso che l’uomo, invece di professare un culto con quotidiano orgoglio, non professi un orgoglio quotidiano circa “Dio”, la sua più potente e popolare invenzione.
Non è la sapienza che fa un grande uomo, ma quello che riesce a fare con la sua conoscenza.
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
L’intero apparato della coscienza è un apparato per astrarre e semplificare – non orientato verso la conoscenza, ma verso il dominio delle cose.
La solitudine non esiste, esiste la paura d’esserlo.