Francescopaolo Calciano – Stati d’Animo
A volte mi guardo allo specchio e vedo un involucro abitato da un estraneo.
A volte mi guardo allo specchio e vedo un involucro abitato da un estraneo.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.
Una persona se cerca di cambiarti sicuramente è perché è lei che non sta bene con se stessa.
Mi illumino e sorrido davanti ai piccoli ma immensi gesti, quelli che ti fanno emozionare e lasciarti senza parole.Mi illumino e sorrido perché sono vera nel bene e nel male con tutte le mie imperfezioni!
Mentre i suoni e le voci, (scompaiono) nella quiete, le immagini esistono sempre, come nel giorno mite così nella notte. La luce perpetua risplende in esse; il rumore è la gravità delle ore e la volontà dell’espressione singolare.
Non sopporto quelle persone che credono di sapere tutto. Che pensano che togliermi parola e saluto possa farmi male. Nella vita fa male altro, nella vita non si sa mai tutto, soprattutto sulle persone. La convinzione uccide e fa prendere degli abbagli non da poco. Chi sono lo so solo io; e solo a chi decido io mi mostro. Se il resto vedesolo ciò che gli fa comodo vedere ad essere sincera non me ne importa niente. Perché se ho deciso di non mostrarmi a loro li avevo già scartati in partenza!
Cosa pensi che senta l’anima di un’essere vivente quando sente una carezza d’anima? Niente, ma tutto. Quello che da sempre attendeva.