Francis Bacon (Francesco Bacone) – Libri
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti.
Alcuni libri vanno assaggiati, altri inghiottiti, pochi masticati e digeriti.
Non credo che un autore serio abbia mai esitato a usare un’espressione perché è già stata adoperata. Sono i pubblicitari che si sfiancano per affibbiare epiteti incongrui agli oggetti ordinari.
Non è un uomo che si possa addomesticare. Sarà come accarezzare un leopardo.
Spesso un libro sa essere un buon compagno di vita perché riempie più di quanto possa fare un essere vivente.
Ogni volta che facevo qualcosa di stupido… Mayu si preoccupava e io ne ero felice. Così ogni giorno la facevo arrabbiare apposta.
Lei si lascia cadere sul divano. Disillusa, da sola, così come da sola si è illusa. Rimane con un bicchiere vuoto tra le mani e qualcosa di più difficile da riempire dentro. Lei, semplice concime di quella pianta che spesso fiorisce sopra la tomba di un amore appassito… quella rara pianta che porta il nome di felicità.
Prima di te, Bella, la mia vita era una notte senza luna. Molto buia, ma con qualche stella: punti di luce e razionalità…Poi hai attraversato il cielo come una meteora. All’improvviso, tutto ha preso fuoco: c’era luce, c’era bellezza. Quando sei sparita la meteora è scomparsa dietro l’orizzonte e il buio è tornato. Non era cambiato nulla, ma i miei occhi erano rimasti accecati. Non vedevo più le stelle. Niente aveva più senso.