Francis Scott Fitzgerald – Vita
A diciotto anni le convinzioni sono le colline da cui ci affacciamo alla vita. A quaranta sono le caverne in cui ci nascondiamo.
A diciotto anni le convinzioni sono le colline da cui ci affacciamo alla vita. A quaranta sono le caverne in cui ci nascondiamo.
Ci sono concessi solo ottantaseimilaquattrocento secondi in un giorno e ognuno è unico e irripetibile, ma sono alla continua ricerca di quel secondo che valga la mia intera vita, che non sia secondo a nessun altro.
Ho imparato che l’amore arriva al momento giusto, che la maturità viene gradualmente, che la famiglia è tutto, che i buoni amici sinceri sono pochi, che i giorni migliori verranno sempre e soprattutto che la felicità varia a seconda delle scelte che si fanno.
Guardiamo al domani con occhi di gioia, preparando la casa del futuro non solo in prospettiva della nostra vita, ma per chi dopo di noi dimorerà la terra.
Se amate la vita non sprecate tempo, perchè è ciò di cui sono fatte tutte le nostre vite.
È vero, forse da soli non possiamo cambiare il mondo, ma perlomeno possiamo evitare che sia il mondo a cambiare noi.
Ciò che rende speciale ogni cosa è la nostra capacità di credere in essa. Nel momento in cui crediamo in qualcosa o in qualcuno abbiamo tra le mani nuovi colori con cui dipingere la nostra vita.