Francisco de Quevedo (Francisco Gómez de Quevedo y Villegas) – Cucina
Il ricco mangia, il povero si nutre.
Il ricco mangia, il povero si nutre.
Credo che la frase maggiormente detta con meno sincerità al mondo non sia “Ti amo” bensì “Da domani mi metto a dieta”.
Il tè permette che i fastidi del mondo ci sorvolino.
Meglio un uovo oggi o una gallina domani? Nel dubbio mangio una pizza.
Se non sopporti il caldo, scappa dalla cucina.
Non c’è uomo che non mangi e non beva; pochi, però, sono quelli che apprezzano il buon sapore.
Il luogo celeste dove vengono cucinate, le nostre azioni, dal cuoco, emozione, si trova nella cucina dell albergo cuore.Quando come ingrediente usa la rabbia, cio che esce dal forno, e una torta salata, che non porta mai con se una buona azione.Se il cuoco invece cucina con amore, dalla padella ricaverà un sugo complicato che ci può confondere, e che porta con se strane azioni, che non sempre possiamo spiegarci.Il cuoco ha molta fantasia, la sua più grande ispirazione e l’ingrediente della vita, che momento per momento cambia dandogli sempre nuove idee per altre ricette, e cosi continuerà a cucinare, fino a che l’ingrediente della vita non li finirà.