Francisco de Quevedo (Francisco Gómez de Quevedo y Villegas) – Vita
L’invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia.
L’invidia è così magra e pallida perché morde e non mangia.
Lontani da casa, dai loro affetti e dal loro “Porto sicuro”. Una scelta portata sicuramente dall’amore verso il prossimo, dalla forza interiore e da un cuore grande. Mogli e madri in attesa, figli che ricordano a malapena il volto dei loro padri. Coraggio! Tanto coraggio… Un’enorme dose di coraggio nei cuori di chi a casa aspetta. Altrettanto coraggio nei cuori di chi lotta, rischia aspettando di tornare. Uomini!? No… Anche se la loro è una scelta, io li ritengo eroi! Eroi che non siedono su una poltrona che li rende pieni di potere e ricchi, ma eroi che adempiono al loro dovere mettendo a rischio la loro vita. Eroi che non mangiano sulle spalle degli altri, ma che mettono in prima linea le loro vite per salvaguardare le nostre.
È da molto che sto rincorrendo me stesso, ma andiamo entrambi molto piano.
La vita é tediosa come una storia già raccontata che tormenti l’orecchio assopito di un uomo insonnolito.
Quando la vita si decide finalmente a indicarti la via giusta, puntualmente tu vai nella direzione apposta. E poi è lei la puttana.
La sostanza della vita è fatta di due ingredienti: Ricordi indelebili, Esperienze costruttive l’esistenza che ne è priva è semplicemente un approssimazione all’esistenza stessa!
La vecchiaia è come un aereo che punta verso una tempesta. Una volta che sei a bordo non puoi più fare niente.