Francisco Junior Bautista – Abbandonare
E mentre cerco di dimenticare il breve tempo trascorso, il ricordo di te su di me diventa indelebile, e realizzo di essere fottuto.
E mentre cerco di dimenticare il breve tempo trascorso, il ricordo di te su di me diventa indelebile, e realizzo di essere fottuto.
È molto triste constatare che con te non ho altro da condividere, se non ricordi e tanta malinconia. Non possiamo dimenticare di aver sofferto, per questo motivo ho smesso di essere masochista e ho deciso di voltare pagina, allontanandomi da te, allontanandomi dai miei ricordi per sempre.
Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Nelle infatuazioni a senso unico l’oggetto del nostro amore si limita a negarci il suo. Ci toglie qualcosa che ci aveva dato soltanto nella nostra immaginazione. Ma quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe bruscamente il flusso di un’energia condivisa. Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. Colpevole di qualcosa d’indefinito.
Ad un certo punto ho capito che era meglio allontanarmi dalla tua vita e cercare di non sapere più niente di te. È stato difficile, lo ammetto, e non vuol dire che ci sia riuscita a cancellarti. Ma è arrivata quella convinzione che se mi sforzavo di non vedere il tuo mondo, forse pian piano riuscivo a cancellarti dal mio!
Nella mia vita sei stata il mio cielo che mi permetteva di guardare avanti di giorno in giorno, eri la mia stella più preziosa e più luminosa che avevo e che mi dava la speranza di sognare in un qualcosa di migliore ma adesso per me sei solo un ricordo che purtroppo pian piano sta svenendo.
Il mondo fa schifo.Ma non dovrei essere io a dirlo a te, sai com’è, è…
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.