Francisco Junior Bautista – Verità e Menzogna
Se solo tu sapessi che sono al corrente di tutto, forse non avresti il coraggio di mostrarmi quella faccia tosta.
Se solo tu sapessi che sono al corrente di tutto, forse non avresti il coraggio di mostrarmi quella faccia tosta.
La verità fa male a chi ha la coscienza sporca.
Trascorriamo notti fra sogni e illusioni, fra incubi di bugie e false verità, a cercare risposte a domande che hanno già la loro risposta, ad illuderci che i miraggi siano la realtà. Quando invece in cuor nostro sappiamo che l’unica verità è riconoscere che sono tutte bugie.
Sai, la gente si nasconde quando vuole fregarti, inventa scuse. Ma dimentica che tutto si scopre, e cade dal settimo cielo scaraventandosi per terra. Non c’è scampo per quelli che credono di essere furbi.
Nascono e muoiono i più gradi pensieri come gli amori. Dentro e fuori restano impressi le azioni che esprimono un dolce cuore, che nulla scalfigge nemmeno il tempo dentro e fuori se si è sinceri e veri.
Fingere una verità per falsificare la realtà è un’aberrazione della mente che si nutre dei trionfi dell’inganno.
Levin vedeva che non avrebbe trovato in alcun modo il legame della vita di quell’uomo con i suoi pensieri. Evidentemente gli era del tutto indifferente la conclusione cui lo portava il suo ragionamento; aveva bisogno soltanto del processo del ragionamento. E gli risultava assai sgradevole che a volte il processo del ragionamento lo costringesse in un vicolo cieco. Questo soltanto non gli piaceva e lo evitava, spostando il discorso su un qualcosa di allegro e di piacevole. Quel caro Svijazskij, che si teneva le idee esclusivamente per uso pubblico e che con tutta evidenza aveva altri fondamenti di vita, segreti agli occhi di Levin, mentre con una folla, il cui nome era legione, guidava l’opinione pubblica attenendosi a idee a lui estranee.