Franco Paolucci – Destino
Dove abbonda il denaro esplode il delitto.
Dove abbonda il denaro esplode il delitto.
L’uomo immagina qualcosa al di là di ogni barriera. Piuttosto che il vuoto, l’inutile, l’inesistente, l’atemporale, sentendosi vivo e pensante, immagina Dio. Confrontandosi poi con l’immaginato, vedendosi nudo e sprovvisto, cerca di realizzarlo e attiva in sé una marcia che non avrà mai fine. Così, l’immaginato, per il tramite della potenza della fede, realizza, strada facendo, se stesso.
Il caos lavora nascosto sotto la pelle della vita, fino a trovarne un nervo scoperto e lì scatenare tutta la carica accumulata durante la sua latenza. D’un tratto, senza preavviso. Ciò che c’era prima appare come un sogno, quel che verrà poi è la realtà d’un sogno mai immaginato prima.
Chi ha molto non ha nulla di più che un prestito gratuito a vita concessogli dall’alto. Questo principio accompagni sempre ogni nostro pensiero.
Quando non capisci più da che parte sta andando la tua vita, è il momento giusto per prendere in mano il timone e cambiare rotta.
Siamo, quel che ci manca. Da per sempre.
L’ironia è un’arte sottile e complessa, ironizzare su se stessi e i propri problemi è un simpatico modo per farsi beffa del destino!