Franco Paolucci – Destino
Il futuro è come un insieme di cumuli neri all’orizzonte: potrà piovere ma dietro di loro splende il Sole.
Il futuro è come un insieme di cumuli neri all’orizzonte: potrà piovere ma dietro di loro splende il Sole.
Nella vita c’è sempre un’ultima carta da sistemare in cima al tuo castello ed è quella che potrebbe aggiustare o far cadere tutte le altre, perciò bisogna posizionarla bene.
Un pezzo di legno resta a galla fino a che l’acqua non lo consuma ma un oggetto d’oro precipita nel fondo.
Chi ha molto non ha nulla di più che un prestito gratuito a vita concessogli dall’alto. Questo principio accompagni sempre ogni nostro pensiero.
Eccomi, di nuovo, di fronte a questo bivio. Il sapere quale strada prendere non mi conforta, il fascino del buio è troppo forte e non so resistergli. Se sarò abbastanza bravo il tratto sarà breve e poi tornerò sulla retta via. La retta via… come se ne esistesse davvero una. Sono debole. O forse sono forte ma sbagliato. Da portatore di luce quale sono non posso abbandonarmi alle tenebre ed il buco che ormai mi passa da parte rischia di inghiottirmi. Nell’ombra, forse, la mia anima troverà un po di pace.
Gli anni si susseguono agli anni, ma l’importante è credere di non aver camminato in avanti, ma indietro, per ritornare a quando spensierati guardavamo fiduciosi in avanti.
Più ci pensavo e più la vicenda di un uomo che rifiuta e per prima cosa si rifiuta, mi invogliava a presentare, attraverso Adriano, il punto di vista dell’uomo che non rinuncia o che rinuncia qui, per accettare altrove.