Franco Paolucci – Destino
Il cosmo è la sintesi del desiderio di Dio e, nel cosmo, noi siamo il suo strumento immaturo.
Il cosmo è la sintesi del desiderio di Dio e, nel cosmo, noi siamo il suo strumento immaturo.
C’è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
La vita è evoluzione di eventi, plasmiamo il nostro essere attraverso gli altri, catturiamo emozioni e attraverso le quali creiamo il nostro destino.
Il crepuscolo -pensai allora- è solo un’illusione, perché il sole è sempre così sopra o sotto la linea dell’orizzonte. Ciò significa che il giorno e la notte sono legati come poche altre cose al mondo, non possono esistere l’uno senza l’altro e tuttavia non possono esistere insieme. Come ci si può sentire, pensai, quando si è sempre uniti e sempre divisi?
Accontentiamoci di ciò che si ha e mai di ciò che si è!
Solo chi è capace di riflettere sarà in grado di comprendere i segni del destino. Come potrà dunque fallire nei suoi intendimenti?
Da quando ti ho visto, ho capito che eri il mio destino. Ho capito che tutto s’è compiuto.