Franco Paolucci – Filosofia
Perché mai dovrei inserire una mia foto che potrebbe contribuire a generare un’idea sbagliata di me? Non bastano le mie idee? La foto che sceglierei sarebbe già una finzione!
Perché mai dovrei inserire una mia foto che potrebbe contribuire a generare un’idea sbagliata di me? Non bastano le mie idee? La foto che sceglierei sarebbe già una finzione!
La verità è che osservo ancora se mi guardi…
Chi dice che tutto avviene per necessità non ha nessun argomento per contraddire colui che dice che non tutto avviene per necessità. Questa proposizione è, in base a quello ch’egli dice, essa stessa per necessità.
Effimera.Che sia sempre una soggezione, lo sbuffo di spazio che s’interpone fra l’idea e un gradino di prima grandezza,si può intuire dal frutto dolce amaro posto a custodia della distanza tra un’esitazione reale ad esclusivo vantaggio di chi ne è detentoree una rimostranza impulsiva proveniente da chi dà senza riceveree da chi riceve senza alcun che dare.
In ognuno di noi esiste sempre una solitudine del cuore, impenetrabile a qualsiasi affettività.
Chissà quante le cose che ho letto, quante quelle dimenticate… quante le elaborate… eppure, con il passar del tempo mi sembra sempre che ci sia così tanto ancora da apprendere… da leggere, da capire… da vivere… Vorrei poter avere la saggezza del più saggio dei saggi… o, a pari merito, l’ignoranza del più ignorante degli ignoranti.
Se non hai di tuo sei assoggettato.