Franco Paolucci – Ipse dixit
A che serve “sapere” se non si sa a che serve?
A che serve “sapere” se non si sa a che serve?
Negli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattina allo specchio chiedendomi: “Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?”. E ogni qualvolta la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c’è qualcosa che deve essere cambiato.
Metto all’asta la mia verginità per un milione di euro.
Il sogno è l’additivo alcolico con cui mutare l’acqua della vita in vino.
Ich bin ein Berliner.
La divinità è il frutto intimo dell’amor proprio di ogni essere umano. Nessuno potrà mai affermare se è una invenzione od una scoperta. L’uomo la vive come meta perfezionante; le leggi universali appaiono come sua testimonianza; l’amore e la giustizia come sue prerogative; la morte come suo intervento pacificatore. Quale specchio miracoloso potrà mai mostrare all’uomo il volto di Dio?
Cari figlioli, tornando a casa, troverete i bambini: date una carezza ai vostri bambini e dite: “Questa è la carezza del Papa!”