François de La Rochefoucauld – Amico
Nella sventura dei nostri migliori amici, troviamo sempre qualcosa che non ci dispiace del tutto.
Nella sventura dei nostri migliori amici, troviamo sempre qualcosa che non ci dispiace del tutto.
È una porta che si apre,una mano tesa,un sorriso che ti allieta,… una lacrima chesi unisce al tuo dolore,una parola che ti rinfranca.È una critica che ti migliora,un abbraccio di perdono,un incontro che ti riconciliaun dare senza esigere.
Un amico che non ha bisogno di te solo nei momenti di necessità è un vero amico.
Ti voglio bene veramente tanto, proprio un mondo, anzi no, un universo… meglio una galassia.
Sarà che io do un certo valore all’amicizia, sarà che non sopporto la cattiveria del falso, sarà che preferisco restare da sola piuttosto che in compagnia dell’ipocrisia, sarà che la parola amico ha un significato consistente per me, ma non sopporto quelli che con ipocrisia fingono di volerti bene, accarezzandoti con la mano destra mentre con la sinistra ti stanno pugnalando. Non sopporto quelli che alla fine di un’amicizia “sparlano” sperando di colpirti nell’animo e quello che sopporto ancora meno, è lo stupore di cui si vestono quando decidi di andartene, pur sapendo che era inevitabile dopo tanto sangue. E magari hanno anche il coraggio di chiamarti “amico mio”.
Un vero amico apprezza le tue qualità, non ti inganna, sa percepire i tuoi stati d’animo e fa di tutto per rincuorarti.
Sarai sempre mio amico: sai troppe cose di me.