Françoise Oz – Filosofia
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.
I filosofi sono coloro che seduti sopra una sedia a rotelle, insegnano gli altri a volare.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Dicono che un uomo non conosca mai se stesso fino in fondo; finché non viene privato della libertà.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.
I filosofi sono coloro che seduti sopra una sedia a rotelle, insegnano gli altri a volare.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Dicono che un uomo non conosca mai se stesso fino in fondo; finché non viene privato della libertà.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.
I filosofi sono coloro che seduti sopra una sedia a rotelle, insegnano gli altri a volare.
La solidarietà è un momento dell’anima, questo momento non è paragonabile con un termine temporale, è individuale e può essere da un momento a tutta la vita.Permetti a chi è vicino a te di poter vivere questo momento.
Dicono che un uomo non conosca mai se stesso fino in fondo; finché non viene privato della libertà.
Cogliere l’attimo è come sfidare il destino. Bisognerebbe capire quale sia l’attimo giusto: tentiamo e a volte rimpiangiamo di averlo fatto; stiamo fermi e ci viene il rimorso di non averci provato. Ma quindi qual è il vero significato di “cogliere l’attimo”? Io credo che bisognerebbe cercare di vivere, assaporando ogni momento, e non cercare sempre l’attimo giusto perché sarebbe come soffocare la nostra esistenza.
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.