Frank Zappa – Musica
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
La musica è sottofondo delle emozioni, qualunque esse siano! E completa l’armonia e il senso esteta della melodia anche nelle parole dell’anima!
La musica è l’anima di un paradiso assente.
La vita la mia malattia, il mondo il mio veleno, la musica il mio antidoto.
L’espressione “emancipazione del basso” ha un risvolto in qualche modo negativo, viene da pensare che prima fosse incatenato… Io non mi sono mai sentito limitato in quello che ho cercato di suonare. Non ho mai avuto l’impressione di essere un bassista all’interno della sezione ritmica col compito di accompagnare un solista e che il mio ruolo fosse solo quello di essere “funzionale”… La musica in cui viene impiegato un basso elettrico è del tutto diversa da quella in cui si usa un contrabbasso: non si possono confrontare, come non si possono confrontare mele e arance. Io non credo che il basso elettrico possa contribuire all’evoluzione del contrabbasso.
E intanto aspetti il colpo di scena quell’occasione unica… che ti sistema ogni problema è lei che ti completerà…
La mia musica, accompagnata dalla dolcezza di un piano, dalle corde sublimi degli archi siano, ambasciatori delle mie parole.