Frank Zappa – Progresso
Senza deviazione dalla norma, il progresso non è possibile.
Senza deviazione dalla norma, il progresso non è possibile.
Una carta del mondo che non contiene il Paese dell’Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l’Umanità approda di continuo. E quando vi getta l’àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l’Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie. L’Inghilterra non sarà mai civilizzata fino a quando non annetterà l’Utopia ai suoi domini.
Il progresso non sempre concilia il benessere, un pizzico di intelligenza lo facilita.
Non sempre quello che viene dopo è progresso.
Bisogna stare attenti agli ingegneri: cominciano mettendo insieme delle macchine e finiscono con la bomba atomica.
Sono un effimero e non troppo scontento cittadino di una metropoli creduta moderna perché ogni gusto conosciuto vi è eluso, sia nell’arredamento e nell’esterno delle case, sia nel disegno della città. Sono città! Gruppi di torri comunali cantano le idee dei popoli. Dai castelli d’osso esce la musica ignota. Tutte le leggende si animano e gli alci irrompono nei borghi. Il paradiso degli uragani sprofonda. I selvaggi danzano ininterrottamente la festa della notte.
Il progresso porta al futuro dell’umanità e al regresso del singolo individuo.