Frank Zappa – Tempi Moderni
A tutti i fichetti del mondo e a quelli carini voglio dire una cosa: ci sono più brutti figli di puttana come noi che persone come voi.
A tutti i fichetti del mondo e a quelli carini voglio dire una cosa: ci sono più brutti figli di puttana come noi che persone come voi.
Sì, all’origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Il mondo muore, e noi? Guardiamo altrove!
Forse in Italia più che l’alcool ne ammazza le promesse mancate.
L’uomo da sempre, quasi come un dovere, ha la forte tendenza di distinguersi dalla massa. I suoi “oggetti status” rimangono i capi di abbigliamento che indossa, perché la società rimane conformista.
La storia umana diventa sempre di più una gara tra la cultura e la catastrofe.
Il sogno americano è, forse, una grande e luccicante illusione. La verità è che l’Europa è stata – ed è ancora – la culla della civiltà, e si è sempre distinta in ogni campo. Il nostro continente è un concreto esempio dell’ideale del “self-made”. Noi tutti siamo capaci di essere artefici di noi stessi, ma la modernità ci spaventa e al contempo ci impone di omologare il nostro essere ai modelli luccicanti del capitalismo, che è simbolo di quell’America la quale ci appare sempre più vicina di quanto in realtà non sia.