Franz Kafka – Stati d’Animo
La mia “paura” è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso.
La mia “paura” è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso.
C’è un filo invisibile che ci lega alla vita, quel filo si chiama follia!
Dove sono finiti i miei sogni, i miei desideri, le mie speranze? Sono volate via lontane da me, non ho fatto nulla per raggiungerli, per riprenderli li ho lasciati andare via senza neanche accorgermene.
So di non essere perfetta. So di avere un brutto carattere. Sono testarda perché quando mi metto in testa qualcosa nessuno riesce a farmi cambiare idea. Sono dolce perché quando Amo dò tutta me stessa senza chiedere niente in cambio. Sono riservata perché non amo che gli altri sappiano cosa realmente ho nel Cuore. Sono sincera perché amo dire come realmente sono le cose, belle o brutte che siano. Non sono perfetta ma sono me stessa.
Mi sento vuoto come un disco senza alcuna traccia incisa sopra.
Subisco black out mentali, una specie di ibernazione dove non accade nulla. Poi, all’improvviso, mi ritrovo davanti ad uno specchio invecchiato di dieci anni. Dove cazzo sono stato tutto questo tempo?
Il troppo pessimismo e la troppa negatività che ci sono in giro stanno creando una nuvola nera e minacciosa sulle nostre teste. Una nuvola piena di dubbi e di cattivi presagi in tutte le direzioni… Una nuvola soffocante e caotica che ci lascia senza respiro e senza voce, in un mare di noia e scontentezza. Facciamo attenzione a questa nuvola, se cadiamo in depressione totale non ci tiriamo più su!