Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Non possiamo fare sempre quello che vogliamo. Abbiamo una libertà limitata anche interiormente, condizionata spesso dalle nostre emozioni.
Non possiamo fare sempre quello che vogliamo. Abbiamo una libertà limitata anche interiormente, condizionata spesso dalle nostre emozioni.
Sai chi è forte? Chi piange pur sapendo che nessuno potrà sentirlo, chi si sveglia la mattina con un peso nel cuore, ma vive con il sorriso, chi ogni giorno nonostante tutto porta la speranza con sé, chi riesce ad amare ancora.
Il giorno e la notte… sorridono a noi.Siamo noi troppo accecati dai nostri pensieri a non vederlo.
Le parole che non escono restano impigliate nelle trame dei minuti, delle ore, nei capelli lasciati liberi al vento di speranza, alla luce el sole, nelle lacrime che gli occhi inghiottono per paura o per orgoglio. Restano impigliate nei ricordi e diventano fitta selva, e lì, tra fiori e rovi, tra spine e amori, resteranno impigliati anche i desideri e le tentazioni, resteranno imbrigliati i gesti e le intenzioni, resteremo incatenati noi, le nostre mani e i nostri cuori. Le parole che non escono sono ami pericolosi, già arrugginiti, sono armi per suicidi.
Guardo al presente perché solo tramite esso posso vedere il futuro…
La notte mi chiama. Vado con lei nel mondo dove la passione e l’amore non hanno età o sesso, ma solo desideri ed emozioni incontrollate.
Ora so che il nostro mondo è tanto instabile quanto un’onda che si innalza in mezzo all’oceano.Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.