Marco Tullio Cicerone – Frasi in Latino
Quo usque tandem Catilina abutere patientia nostra?Per quanto ancora Catilina abuserai della pazienza nostra?
Quo usque tandem Catilina abutere patientia nostra?Per quanto ancora Catilina abuserai della pazienza nostra?
Virtus legis est imperare, vetare, permittere et punire.Le funzioni della legge sono di comandare, vietare, consentire e punire.
Somnio an vigilo?Sogno o son desto?
Studere, studere, post mortem quid valere?Studiare, studiare, ma dopo la morte a cosa serve?
Ubi maior minor cessat.Di fronte al più forte il debole si fa da parte.
Te tua delectant, me mea.Le tue cose dilettano te, le mie me.
Tempus regit actum.Il tempo regola l’atto.
Tempus fugit.Il tempo fugge.
Tempora sic fugiunt pariter pariterque sequuntur et nova sunt semper.In modo uguale fuggono i tempi ed in ugual modo ne seguono altri; e sono sempre nuovi.
Sic vos non vobis.Così voi, non per voi.
Credo ut intelligam, non intelligo ut credam.Credo per comprendere, non comprendo per credere.
Post coitum omne animal triste.Dopo l’accoppiamento ogni essere animato è triste.
Nemo potest duobus dominis servire.Nessuno può servire due padroni.
Do ut des.Do perché tu mi dia.
Nihil inimicus quam sibi ipse.Niente vi è di più nemico di se stessi.
Ex abundantia enim cordis os loquitur.La bocca parla per l’abbondanza del cuore.
Multa paucis.Molte cose in poche parole.