Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Frasi in Latino
Dulce et decorum est pro patria mori.È dolce e bello morire per la patria.
Dulce et decorum est pro patria mori.È dolce e bello morire per la patria.
De gustibus non disputandum est.Non bisogna discutere dei gusti.
Odi et amo. quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.Ti odio e ti amo. Ti Chiederai come faccia!Non so, ma avviene ed è la mia tortura.
Est modus in rebus.C’è una misura nelle cose.
Posteriores enim cogitationes sapientiores solent esse.I pensieri che vengono in un secondo momento di solito sono più saggi.
Lepores duos insequens neutrum capit.Chi insegue due lepri non ne prende nessuna.
Boni pastoris esse tondere pecus, non deglubere.È proprio del buon pastore tosare le pecore, non scorticarle.
Ita di(vi)s est placitum, voluptatem ut maeror comes consequator.Agli dei è piaciuto far sì che il dolore fosse compagno del piacere.
Quod tu es ego fui, quod ego sum et tu eris.Quel che tu sei, anch’io lo fui, quel che io sono, anche tu lo sarai.
Ipsa olera olla legit.La pignatta sceglie da sé le sue verdure.
Littera enim occidit, spiritus autem vivificat.La lettera uccide, lo spirito, al contrario, vivifica.
Homo sum: nihil humani a me alienum puto.Sono un uomo: niente che capiti a un uomo considero a me estraneo.
Advocatus diaboli.Avvocato del diavolo.
More uxorio.Come in matrimonio.
Amor et deliciae humani generis.Amore e delizia del genere umano.
Festina lente.Affrettati con lentezza
Noli tu quaedam referenti credere semper: exigua est tribuenda fides, qui multa locuntur.Non credere sempre a chi ti dà notizie: bisogna avere poca fiducia in chi parla molto.