Friedrich Wilhelm Nietzsche – Anima
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
La calma è la vigliaccheria dell’anima.
Ha mille mani,ha mille voltie di voti se ne darà moltima al cor giungeranno capovoltie di mille nottivivrà i risvolti.
Con Dio non si mercanteggia: occorre arrendersi a Lui senza condizioni.
Ci sono fili che non tagli, non spezzi. Puoi usare forbici, coltelli o pesanti scuri, ma non li recidi. Ci saranno momenti in cui arriverai a pensare di esserti finalmente liberata. Ma basterà una piccola sensazione, sottile e leggera come un alito di vento, così lieve da passare quasi inavvertita, per capire che il legame c’è, che quel filo ti tiene ancora unita e che senti di nuovo ciò che vorresti non percepire più… Perché quello che senti non è tuo, non ti appartiene. Quello che provi è suo, perché lui scorre ancora libero dentro di te.
L’anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.
Tutto ciò che si è vissuto intensamente resta impresso nel profondo dell’anima.