Friedrich Wilhelm Nietzsche – Anima
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Io sono una selva e una notte di alberi scuri, ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.
Le crepe nell’anima, quando si frattura qualcosa dentro l’anima niente è più come prima, è come tentare di riparare un vaso, la colla rimette tutto a posto ma nonostante lo rivernici e all’apparenza sembra uguale, quelle crepe le senti, le vedi.
Che cosa vuol dire ricominciare? Per l’anima noi non siamo né inizio, né fine: tutta la nostra vita si svolge fuori dal tempo. Non c’è niente da ricominciare.
Vivi cosìIo stasera vorrei darti un po’ di piùQuesta vita non mi va e mi sento giùMa ci sono degli eroi che camminano con noiNon lasciar mai la tristezza dipingere il mondoNon lasciar mai l’incertezza scolorarti il voltoe se per te un amico si sente feliceStai sempre lì, vivi cosìNei sogni del domani chi lo saMi domando dove questa gente andràGuarda in faccia la realtà, la speranza fioriràNon lasciar mai la tristezza dipingere il mondoNon lasciar mai l’incertezza scolorarti il voltoe se per te un amico si sente feliceStai sempre lì, vivi cosìe se per te un amico si sente feliceStai sempre lì, vivi cosìe se per te un amico si sente feliceStai sempre lì, vivi cosìVivi così, vivi così, vivi così.
La profondità della mia anima è immensa a tal punto da non poterne vedere il…
Non fiutiamo ancora il lezzo della divina putrefazione? Anche gli dèi si decompongono! Dio è morto! Dio resta morto! E noi lo abbiamo ucciso! Quanto di più sacro e di più possente il mondo possedeva fino ad oggi, si è dissanguato sotto i nostri coltelli.
L’insieme di tanti cari oggetti inanimati forma un’unica grande anima, che ci è amica.