Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Si chiami la storia “sacra” col nome che merita in quanto storia maledetta; le parole “Dio”, “salvatore”, “redentore”, “santo” siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
Si chiami la storia “sacra” col nome che merita in quanto storia maledetta; le parole “Dio”, “salvatore”, “redentore”, “santo” siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
L’uomo non sa dare posto a Dio, semplicemente perché non sa stare al suo posto.
Un uomo di fede non fa una buona azione come mezzo per ottenere la salvezza, fa una buona azione perché è la buona azione stessa il fine ultimo del suo essere e la sua salvezza.
Ero li che chiedevo, lo supplicavo, non mi rispondeva. Poi ho taciuto, ho tentato di ascoltare. Non mi ha parlato, ma mi ha detto tanto. Ero in chiesa, Lui era presente!
Viviamo all’ombra di Cristo camminando nella fede e nutrendoci della sua carne, per poter avere in noi la vita.
Chi vive Dio al passato od al futuro in realtà non vive. Perché Dio è.
Non so se credo in Dio, ma credo in un miracolo chiamato “divinità”, in quella energia divina che appartiene ad un qualsiasi “essere”.