Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Già la parola “cristianesimo” è un equivoco; in fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.
Già la parola “cristianesimo” è un equivoco; in fondo è esistito un solo cristiano e questi morì sulla croce.
Chi teme la misericordia di Dio è solo chi legge nel cuore il dispiacere di aver ferito un altro figlio di Dio. Chi si sente in colpa verso qualcuno sa di aver l’anima macchiata di ingiustizia e vive nel peccato. Io ho un solo dispiacere: non aver fatto abbastanza per chi aveva bisogno.
Epicuro crede che esistano gli dèi, perché è necessario che esista una natura eccellente, della quale nulla possa essere migliore.
Abbiamo tutti idee e sentimenti potenziali che passeranno dalla potenza all’azione solo se giunge chi ce li risvegli. Ognuno di noi porta dentro di sé un Lazzaro che ha solo bisogno di un Cristo che lo resusciti. Disgraziati i poveri Lazzari che terminano la loro carriera di amori e di dolori apparenti, senza aver incontrato il Cristo che dica loro: alzati!
L’ateismo, per me, non è un risultato, e tanto meno un avvenimento – come tale…
L’anima si deterge con la preghiera.
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.