Friedrich Wilhelm Nietzsche – Verità e Menzogna
Che differenza resta tra un convinto e un ingannato? Nessuna, se è stato ben ingannato.
Che differenza resta tra un convinto e un ingannato? Nessuna, se è stato ben ingannato.
Io, ad esempio, non credo a chi inizia una frase prima di raccontarmi qualcosa dicendo: “Mi hanno detto che…”!Chi ti ha detto cosa, su chi e perché? Comunque la maggior parte della gente preferisce credere nelle bugie piuttosto che porsi domande intelligenti anche senza riuscire a trovare una risposta. Spesso la verità si nasconde nelle domande, io la penso così.
Non scambiare l’attrazione per sentimento. È una cosa diversa: una bugia travestita.
A volte ci illudiamo che certe persone possono stare nella nostra vita. Avvolte succede che ci inducono a pensarlo. A volte perché vogliamo cercare in quella persona quella che ci manca.
La via del cuore è una ardua salita che porta sempre alla verità.
Apparente verità. Le leggi soggettive del pensare sono oggettive: nella misura in cui l’individuo s’elevi ad individualità.
Il poeta è un fingitore.Finge così completamenteche arriva a fingere che è doloreil dolore che davvero sente.