Friedrich Wilhelm Nietzsche – Verità e Menzogna
La battaglia ci sta ancora innanzi per questo dobbiamo vivere!
La battaglia ci sta ancora innanzi per questo dobbiamo vivere!
Lo sbaglio più grande che possiamo commettere è credere che l’altrui visione di noi stessi sia più corretta della nostra immagine che vediamo riflessa allo specchio.
La sincerità è una perla rara, incastrata tra due estremità, “amicizia e amore” vanta la sua immortalità tra le vie della discordia. Ha il profumo di verità. Si illumina di speranza. Necessita solo di fatti, non di parole che si nutrono di convenienza. Ha un solo obbiettivo, vincere sull’ipocrisia del mondo!
La lacrima è figlia della verità.
Diventa sempre più difficile credere alla buona fede delle persone, non credo più alle belle parole ed ai sorrisi troppo facili, credo piuttosto a coloro che ti guardano e ti dicono “non mi piaci”
A volte essere sinceri con se stessi diventa priorità, offre l’occasione di ripartire, di andare incontro a nuovi orizzonti.
Il lato positivo di quando sto male è avere la possibilità di chiudermi nella mia stanza a pensare e a ripercorrere nei ricordi tutti i momenti, le parole, le azioni, i gesti, ricevuti, fatti e condivisi. Scopro sempre qualcosa di me e degli altri che in quel presente non riuscivo a capire né a vedere. Adesso molte persone, e preferisco rimanere vaga nello specificare ruoli e rapporti, le vedo per ciò che sono, non per come si atteggiano ad essere.Sono troppo introspettiva, riflessiva, severa, onesta, e poco socievole? Pazienza, crescere e maturare, cambiare e svegliarsi con nuove prospettive, da cui poter guardare la vita, ha un prezzo, e di certo non mi piego a nessun ricatto anche a costo di perdere delle persone.Se la gente maturasse davvero dentro di sé il senso del rispetto, capirebbe cosa significa avere fede ed evolversi. Conoscere il significato delle parole, capirle ma ostinarsi a non voler cambiare è una condanna che si sceglie di infliggersi, è come piegarsi alla volontà di un dittatore e lasciarlo governare liberamente senza ribellarsi al male che fa.