Friedrich Wilhelm Nietzsche – Verità e Menzogna
Se l’uomo percepisce la verità in uno stato di coscienza, vedrà ovunque solo la miseria e l’assurdità della vita… e un grande disgusto lo assalirà.
Se l’uomo percepisce la verità in uno stato di coscienza, vedrà ovunque solo la miseria e l’assurdità della vita… e un grande disgusto lo assalirà.
La mente ha esattamente lo stesso potere delle mani: non solo di afferrare il mondo, ma di cambiarlo.
Prima di puntare il dito contro gli altri, sottilmente, silenziosamente, bisognerebbe assumersi “il peso” di osservar la propria anima allo specchio.
La vita non viene usata come risposta ad un amore e quindi non viene vissuta come un superamento continuo di se stesso in una donazione verso l’infinito, perciò in una conquista di un autenticità che consiste nell’immergersi in questo amore.La vita viene vissuta come esasperazione di un individualismo cieco che non ha senso e che tutto trasforma in strumento proprio.Fino a che punto arriva la stoltezza dell’uomo che rifiuta il rapporto con Dio, l’unico che dà senso e dà pienezza al suo essere! Dio è Dio e il Signore della nostra esistenza.
Per una piccolissima bugia è crollato un palazzo.
In questo tempo così reale viviamo di illusioni, ma un giorno il tempo stesso sarà un’illusione.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.