Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Sei il regalo più bello che la vita poteva donarmi, sapere che tu esisti e l’averti incrociata nel mio cammino, è stato uno dei momenti più belli ed intensi della mia vita, l’averti persa per sempre, il peggiore. Tutto quello che mi hai dato con il tuo cuore e con la tua anima, resterà mio per sempre e nessuno lo potrà mai cancellare da dentro di me, una parte di me non esiste più perché sarà tua per sempre.
È la corrente che ti trascina, è la vita; non si può giudicare, né capire, non c’è che lasciarsi andare.
Ho già avuto il meglio, ora voglio lo straordinario.
Il fumo uccide. Ma la vita mica scherza.
Ogni istante della vita è di per sé così strano che non sarebbe affatto sopportabile, se fossimo in grado di avvertire tale stranezza nel presente con la stessa chiarezza con cui è solita apparirci nel ricordo e nell’attesa.
Verso la fine della vita avviene come verso la fine di un ballo mascherato, quando tutti si tolgono la maschera. Allora si vede chi erano veramente coloro coi quali si è venuti in contatto durante la vita.