Frithjof Schuon – Religione
Come il razionalismo può togliere la fede, così l’esoterismo può ridarla.
Come il razionalismo può togliere la fede, così l’esoterismo può ridarla.
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
I selvaggi, come tutti gli ignoranti, attribuiscono a qualche “spirito” tutti gli effetti dei quali, per la loro inesperienza, non riescono a rintracciare le vere cause. Chiedete a un selvaggio che cosa fa muovere il vostro orologio: vi risponderà: “Uno spirito”. Chiedete ai nostri savi che cosa fa muovere l’universo: vi risponderanno: “Uno spirito”.
Se, come Maria sapremo dire “sì” a Dio, la nostra vita diventerà sorgente di salvezza.
Gesù ha avuto la sfortuna che su quello che ha detto ci hanno costruito sopra una religione.
Se dunque esiste una verità che la storia ha reso indubbia, questa è proprio l’estensione sempre minore della porzione di vita sociale che la religione ricopre. In origine essa si estendeva su tutto; tutto ciò che era sociale era religioso; i due termini erano sinonimi. In seguito, a poco a poco, le funzioni politiche, economiche, scientifiche si sono rese indipendenti dalla funzione religiosa, costituendosi a parte e assumendo un carattere temporale sempre più accentuato. Dio – per così dire – che in principio era presente a tutte le relazioni umane, si ritira progressivamente da esse; abbandona il mondo agli uomini e alle loro controversie.
La preghiera è fede, è sicurezza, è abbandono, è amore.