Fulco Pratesi – Tempi Moderni
Abbiamo molte più cose in comune con un albero che con un transistor.
Abbiamo molte più cose in comune con un albero che con un transistor.
Alla fine niente frega a nessuno e il tutto lascia spazio al vuoto dell’indifferenza.
Le dita sono state fatte prima della forchetta, e le mani prima dei coltelli.
Oggi succede di tutto: anche l’ignorante offende l’intelligente ed ottiene consensi.
Il mondo muore, e noi? Guardiamo altrove!
Occorre una buona dose di ottimismo, misto a coraggio, per alzarsi la mattina e affrontare questo mondo che va a rotoli.
Chiedere ai “vip” che sono a mio avviso i più tirchi in assoluto e anche i più superficiali che ci sono, di fare beneficenza, e come chiedere ad un orso di cagare nel cesso. L’unica cosa che sono riusciti a fare e tirare lo sciacquone! Paolo elmo.